Firenze è la provincia più richiesta e più venduta tra i TO internazionali nei primi mesi del 2012. A renderlo noto i dati dell’Osservatorio Turistico Regionale. La città dei Medici conquista il 60% della ‘quota vacanze’ ed è seguita da Siena (16,7%) e Pisa (12,3%). Più basse le percentuali di Lucca, Livorno e Grosseto.
Pisa, dunque, ha guadagnato il 2,3% rispetto allo scorso anno grazie agli operatori turistici cinesi, russi, coreani e alle conferme di quelli europei, brasiliani e indiani. Il dato è rafforzato anche dalle previsioni per il 2013, in cui la provincia di Pisa salirà alla quota del 12,5%, avvicinandosi a Siena che scenderà al 15,5%. “Si conferma il dinamismo turistico internazionale di una provincia dalle caratteristiche originalissime – afferma Federico Pieragnoli, direttore Confcommercio Pisa – capace di attrarre una molteplicità di interessi da parte dei TO di tutto il mondo. Una miscela di città d'arte, turismo balneare, itinerari eno-gastronomici e ambientali, fanno di questa provincia una meta sempre più apprezzata e conosciuta, a conferma che il lavoro intrapreso negli ultimi 3 anni comincia a dare qualche significativo frutto. C'è da migliorare molto, soprattutto sul fronte dei servizi e dell'accoglienza, ma possiamo comunque guardare con fiducia al prossimo futuro, a partire da queste previsioni decisamente positive”.
Le città d’arte si confermano il prodotto più venduto nel 2012 e manterranno questo primato anche nel 2013. Le previsioni sull'andamento della domanda di turismo in Toscana restano stabili.