In Trentino anche i turisti e i lavoratori stagionali non residenti possono fare entrambe le dosi del vaccino anti Covid-19. A renderlo noto l’Azienda sanitaria precisando che sul Cup online dell’Apss è attiva la nuova ‘card’ dedicata ai turisti che si fermano in Trentino almeno 3/4 settimane – il tempo necessario a concludere il ciclo vaccinale – e ai lavoratori impiegati nel turismo e nei servizi. Le novità riguardano anche le persone che hanno già contratto un’infezione da Sars-CoV-2. Con la nuova circolare ministeriale del 21 luglio, infatti, per chi è guarito dal Covid-19 è stata estesa la possibilità di ricevere l’unica dose di vaccino entro i 12 mesi (e non più entro 6 mesi). La somministrazione unica del vaccino andrebbe comunque fatta preferibilmente tra i tre e i sei mesi dalla guarigione. Per i soggetti con condizioni di immunodeficienza resta raccomandato il ciclo vaccinale completo.
Intanto, sul fronte delle coperture vaccinali, in questi giorni l’Azienda sanitaria ha inviato lettere di sollecito alla vaccinazione alle persone tra i 50-59 anni che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale.