Alto Adige, da 2014 al via ‘contributo dell’ospite’
Il contributo sarà diversificato in base alla categoria della struttura


La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato il cosiddetto ‘contributo dell'ospite’, uno dei passaggi chiave della nuova legge provinciale per il finanziamento del turismo. Il contributo prenderà il via dal 2014, diversificato in base alla categoria della struttura. In tal modo la Giunta provinciale ha fissato gli importi del contributo che dal 2014 ogni ospite dovrà versare in strutture ricettive altoatesine. Il contributo viene agganciato al prezzo del pernottamento. Un contributo di 0,7 euro per chi pernotta in affittacamere e agriturismo o in alberghi con 1 e 2 stelle, che sale a 1 euro a notte per gli ospiti in hotel a 3 e 4 stelle e a 1,30 euro a notte per persona negli hotel di lusso a 4 e 5 stelle. Dal versamento del contributo saranno esentati: classi scolastiche in gita, giovani under 14 e gli ospiti che pernottano nei rifugi alpini.
Il contributo verrà girato ai Comuni, che si impegnano a farlo confluire nel budget delle organizzazioni turistiche, le quali avranno maggiori risorse a disposizione e potranno pianificare investimenti futuri con più sicurezza e maggiore autonomia finanziaria. Secondo i nuovi criteri, a beneficiare del nuovo introito saranno per l'80% le associazioni turistiche locali e per il 20% i consorzi turistici, vale a dire le organizzazioni a livello comprensoriale.  “Ma queste ultime solo se possono vantare almeno 1,8 milioni di pernottamenti l'anno", ha precisato Luis Durnwalder, presidente Giunta Provincia Autonoma di Bolzano.
Restano al momento esclusi dal beneficio i consorzi turistici Valle di Tures-Aurina, Alpe di Siusi Marketing e Rosegnarten-Latemar, che dovranno consorziarsi con altre organizzazioni per poter accedere ai proventi dell'imposta.

 

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