“Grazie allo sforzo sinergico tra operatori turistici ed istituzioni l’Umbria, dopo la crisi generata dal sisma di un anno fa, i cui effetti diretti ed indiretti si sono protratti sino all’inizio dell’estate, torna progressivamente ad essere una meta turistica tra le più apprezzate d’Italia, recuperando arrivi e presenze”. Ad affermarlo Fabio Paparelli, vicepresidente della Giunta regionale, commentando gli ultimi dati relativi ai flussi turistici elaborati dall’Osservatorio turistico regionale.
La contrazione di arrivi dopo il sisma “in alcuni frangenti, è arrivata a sfiorare il 50%. Per questi motivi – dice Paparelli – salutiamo oggi con soddisfazione il primo segno positivo che, su base regionale, è stato registrato a settembre con un +6,1% negli arrivi e +3,4 nelle presenze”.