Sospendere la tassa di soggiorno per tutto il 2014. La richiesta all'amministrazione comunale di Perugia arriva di nuovo da Federalberghi. Non è la prima volta infatti che Federalberghi fa una richiesta simile. In questo caso, però, attraverso il vicepresidente Andrea Barberi, firmatario della lettera, gli albergatori perugini hanno chiesto di "conoscere ad oggi l'esatto importo degli incassi effettuati grazie all'imposta e, soprattutto, di aprire un tavolo di confronto tecnico assieme alle associazioni che definisca come verranno utilizzati tali introiti".
Per Barberi è fondamentale sospendere la tassa "poiché l'esperienza di questi ultimi mesi dimostra ampiamente che questa imposta non aiuta il settore ricettivo e, più in generale, l'economia della città". La crisi del settore per gli albergatori è evidente nei dati che riguardano Perugia, se nel primo semestre di quest'anno l'Umbria turistica ha perso in media l'1,7% degli arrivi e il 3% delle presenze, nel comprensorio del perugino le cose sono andate peggio: il calo degli arrivi è stato del 5,4% e delle presenze del 4,8%.