"In Giordania ci sentiamo molto legati all'Italia, e qui in Umbria sono rimasto affascinato dalle straordinarie somiglianze del paesaggio. La nostra collaborazione deve continuare, e già siamo al lavoro per reperire i fondi necessari". Sono le parole di Issa Gammoh, segretario generale del ministero del Turismo della Giordania, nel corso di un incontro con Fernanda Cecchini, assessore all'agricoltura della Regione Umbria. L'esponente giordano era in Italia per partecipare al convegno sul progetto integrato ‘Diarcheo' e nell'occasione ha visitato l'Umbria e la Basilicata, regioni partner della Giordania nel subprogetto ‘Archeogiordania', dedicato alla valorizzazione del patrimonio archeologico come veicolo per il dialogo interculturale.
La Regione Umbria, tramite ‘Sviluppumbria', ha lavorato per la promozione dello sviluppo locale di alcune città situate nella parte nord-occidentale della Giordania fornendo assistenza tecnica al Ministero del turismo e delle antichità giordano, per costruire e promuovere un itinerario tematico dedicato alla valorizzazione dei siti archeologici presenti nel questo territorio. ‘Sviluppumbria' ha dato vita ad un tavolo di concertazione e a visite in Umbria per approfondire le tematiche relative alla concertazione pubblico-privata, alla qualificazione delle strutture recettive e alla costruzione e promozione di itinerari turistici tematici. Inoltre, è in programma la realizzazione di una mostra multimediale dal titolo ‘Le voci della Decapolis', che sarà presentata in anteprima ad aprile in Umbria.