"Si tratta di un provvedimento strategico. La filiera turismo-ambiente-cultura è stata dilatata fino a comprendere tutti gli elementi tipici e le eccellenze del nostro territorio, promozione e turismo sono fattori decisivi per lo sviluppo dell'Umbria”. Con queste parole Fabrizio Bracco, assessore al turismo della Regione Umbria, ha commentato l'approvazione, da parte del Consiglio del Ddl che sopprime l'Agenzia di Promozione Turistica assegnandone le funzioni a Sviluppunbria.
“Il turismo – ha aggiunto Bracco – non può essere considerato un'appendice che sta a metà tra cultura e servizi. Il turismo è una attività economica a tutti gli effetti. La tendenza è nazionale e porta a non separare il turismo da uno sviluppo economico mirato solo alla soluzioni delle crisi. Abbiamo scelto di andare verso una agenzia multifunzionale che si faccia carico dell'intero sviluppo della regione, di cui il turismo e le attività connesse rappresentano una parte determinante. Siamo di fronte ad una nuova strategia della promozione che noi mettiamo in campo attraverso uno strumento nuovo. Spetterà alla politica e al comitato di coordinamento promuovere la concertazione e la definizione dei piani che verranno attuati dal soggetto tecnico, Sviluppumbria”.