La Fiera di Sant’Orso, che si svolgerà ad Aosta il 30 e il 31 gennaio, è l’appuntamento invernale più importante della Valle, talmente sentito e radicato nel territorio da non avere mai saltato un’edizione dall’anno 1000. A fine gennaio il capoluogo viene infatti invaso da turisti e valligiani, che trasformano l’evento in una grande festa dedicata a Sant’Orso perché, secondo la leggenda, fu lui a regalare ai poveri del borgo di Aosta un paio di sabot, gli zoccoli in legno tipici della Valle. Nelle strade e nelle piazze della città, mille artigiani provenienti da tutta la regione espongono ogni anno i manufatti tradizionali: strumenti di lavoro, mobili, soprammobili, culle, slitte, taglieri, mestoli e molti altri oggetti non soltanto in legno, ma anche in vimini, pietra ollare, cuoio, ottone, ferro battuto. Non mancano il drap di Valrisenche (coperte di lana realizzate sugli antichi telai di legno), i pizzi a tombolo di Cogne, i tessuti di canapa di Champorcher, le pantofole in tessuto di Gressoney, né i simboli della zona: i sabot e la grolla. A questo vanno aggiunti i tesori enogastronomici della zona, dai vini ai formaggi.
Un’ottima sistemazione per coniugare sci e tradizioni è il Club Esse Pila 2000, un hotel di 46 stanze nel centro del paese di Pila, ben collegato con Aosta e al tempo stesso ai piedi degli impianti di risalita. Il Club Esse Pila 2000 offre per il periodo della fiera di Sant’Orso due promozioni: un pacchetto per 3 notti dal 29 gennaio all’1 febbraio a 199 euro a persona, in camera doppia con trattamento di mezza pensione, oppure un pacchetto per 7 notti dal 29 gennaio al 5 febbraio a 399 euro a persona, sempre alle stesse condizioni. L’offerta è valida unicamente per prenotazioni confermate e pagate entro il 31 dicembre 2016.