L'Assemblea del Consiglio permanente degli enti locali della VdA ha approvato la bozza di convenzione-tipo predisposta dalla giunta regionale affinché tutti i comuni valdostani applichino una convenzione unica per la frazionabilità delle Residenze Turistiche Alberghiere (Rta) e per la gestione dei villaggi albergo. Per Elso Gerandin, presidente del Cpel-Celva, l'approvazione di una convenzione in uso da parte di tutti i Comuni, "rappresenta un passo fondamentale per giungere a una concreta applicabilità delle norme che, con l'approvazione della legge regionale 19/2010, hanno introdotto la possibilità di frazionare la proprietà delle Rta". Riccardo Bieller, relatore del provvedimento, ha evidenziato che la convenzione "costituirà parte sostanziale ed integrante del contratto di gestione stipulato tra i proprietari ed il soggetto gestore della struttura".
La convenzione definisce le modalità con le quali i singoli proprietari potranno utilizzare le proprie unità abitative e gli obblighi a cui attenersi in caso di trasferimento di proprietà. Ciascun proprietario potrà utilizzare in via esclusiva le singole unità abitative per non più di 1/12 del periodo di apertura effettiva del villaggio albergo o Rta. "La gestione alberghiera della struttura – ha concluso Bieller – dovrà essere affidata dai proprietari ad un unico soggetto che la effettuerà in modo unitario".
