L'Assemblea del Consorzio Permanente degli Enti locali (Cpel) ha dato il via libera alla bozza di deliberazione regionale che disciplina le modalità di attuazione dell'imposta di soggiorno. La tassa verrà stabilita in base al prezzo che deriva dalla media aritmetica tra il minor prezzo minimo e il maggior prezzo massimo, comunicati dalla struttura ricettiva alle strutture regionali competenti. Ecco come sarà applicata: euro 0,20, per un prezzo medio fino a 20 euro; 0,50 da 20,01 a 40 euro; 0,80 per un prezzo medio da 40,01 a 70 euro; 1 euro se la spesa media varia da 70,01 a 100 euro; 2 euro da 100,01 a 200 euro; e 3 euro per spese di soggiorno superiori a 200 euro.
