"Siamo favorevoli alla tassa di soggiorno se le risorse ottenute verranno utilizzate per investimenti turistici. Il vincolo per noi fondamentale". Ad affermarlo Silvana Perucca, presidente dell'Associazione valdostana albergatori (Adava) nel corso l'assemblea annuale a Courmayeur. "Auspichiamo – ha aggiunto – che la tassa entri in vigore dall'1 dicembre 2012 dato che le presenze estive non hanno un gran peso".
Sulla questione è intervenuto anche Aurelio Margurettaz, assessore regionale al turismo, spiegando che ''sono stati costituiti tavoli di lavoro, composti dai rappresentanti di settore, per approfondire l'argomento, confrontarsi su necessità e possibilità in modo da arrivare a predisporre una delibera attuativa condivisa. Se vogliamo fare degli investimenti – ha aggiunto – ci vogliono delle risorse. Se riusciamo a declinare correttamente la tassa di soggiorno ci sarà la possibilità di fare investimenti vincolati a fini turistici e non di andare a ripianare i bilanci comunali. La tassazione – ha concluso – dovrà colpire anche le seconde case, i cosiddetti 'letti freddi'. Inoltre, stiamo studiando una griglia per avere omogeneità di spesa sul territorio. Dalle prime previsioni il tetto massimo si aggira sui 2 euro o 2,50 euro per le fasce di prezzo più alte. La tassa di soggiorno è una scommessa per gli enti locali e gli albergatori".