Tra luglio e agosto il turismo della Valle d'Aosta è rimasto stabile. Invariati gli arrivi, mentre le presenze sono calate del 2%. Nello specifico a luglio sono stati registrati 163.157 arrivi e 500.687 presenze, ad agosto 183.132 arrivi e 626.555 presenze. Gli arrivi degli italiani sono calati del 2% e le presenze del 3%, mentre quelli degli stranieri sono cresciuti del 4% con presenze invariate.
Tra i comprensori turistici buone performance a luglio di Gran San Bernardo, Monte Bianco e Monte Cervino (male Gran Paradiso e Monte Rosa con un -8%) e ad agosto di Aosta (male Gran Paradiso con -9% e Monte Bianco con -4%). Rispetto al 2012, analizzando la provenienza dei turisti stranieri nel mese di agosto gli incrementi più positivi sono relativi alla Svezia (+64% arrivi e +87% presenze), la Russia (+62% e +31%) e il Giappone (+23% e +24%). In calo Austria (-6% e -5%) e Regno Unito (stabile per gli arrivi ma al -35% nelle presenze). Tra gli italiani, la crescita più significativa è relativa alla Basilicata (+108,5% di presenze), seguita da Sardegna (+4,6%) e Sicilia (+3%). Cresce leggermente la Lombardia (+1,1%) mentre calano Umbria (-51,6%), Abruzzo (-36,5%) e Calabria (-35%). A luglio è stato registrato un boom di norvegesi (con il 1.840% in più di arrivi e il 483,3% di presenze). FNumeri in crescita anche per messicani (89,2% e 70,3%) e giapponesi (41,1% e 37,4%). In diminuzione, oltre ai neozelandesi (-84,4% e -85,6%), i Russi (-24,9% e -26,3%) e i danesi (-19,9% e -19,3%). Considerando soltanto gli italiani a luglio ci sono stati buoni incrementi a partire da Calabria (56,6%), Sicilia (44%) e Campania (21,1%) e Lombardia (7,8%).
Per quanto riguarda la tipologia di struttura ricettiva, a luglio sono cresciuti campeggi (1% per arrivi e 6% per le presenze), affittacamere (14% e 12%) e case vacanze (6% e 8%). In lieve aumento gli alberghi (4% e 1%), che costituiscono il 46% sul totale delle presenze e che hanno visto un incremento nelle categorie 3 (6% e 2%) e 4 stelle (5% e 5%) ma un calo per i 5 stelle (-21%). Ad agosto, infine, sono aumentati i flussi per affittacamere (20% e 17%), b&b (23% e 8%) e case vacanze (17% e 8%).
