Il Museo archeologico regionale di Aosta ospita ‘Eiapopeia. L'infanzia nell'opera di Paul Klee', una mostra che propone un tema cruciale della poetica del pittore tedesco attraverso 120 opere tra disegni, dipinti e tecniche miste, molti dei quali mai esposti prima d'ora in Italia. L'esposizione sarà visitabile fino all'11 settembre. Il cuore del percorso espositivo è costituito da testimonianze provenienti dal ‘Zentrum Paul Klee' arricchita da opere provenienti da collezioni italiane e svizzere. I lavori esposti si sviluppano dal 1883, quando Klee bambino realizzo' i suoi primi schizzi, sino al 1940, anno della sua scomparsa. Tra le opere esposte maschere, figure, famiglie, ritratti, paesaggi, in una moltitudine di forme realizzate talvolta con ironia e sarcasmo. La mostra propone anche le marionette realizzate da Klee per il figlio Felix. Si tratta di un mondo immaginario, dove l'artista realizza i propri personaggi utilizzando ogni tipo di materiale, da frammenti di abiti usati a gusci di noce, dal cartone alle prese elettriche. Il corpus pittorico e grafico e' inserito in un percorso multimediale che propone proiezioni dei primi cortometraggi dei fratelli Lumiere sull'infanzia, in una relazione diretta con gli anni di formazione di Klee.