Parere favorevole dalla 3^ Commissione consiliare 'Assetto del territorio' e dalla 4^ commissione ‘Sviluppo economico’ della Regione Valle d'Aosta per il disegno di legge in materia di aziende turistiche, che modifica alcune leggi regionali. Il testo si compone di 8 articoli e introduce “nuove norme finalizzate alla soddisfazione di una serie di esigenze rappresentate dai soggetti che a vario titolo operano nel mercato turistico, introducendo, inoltre, semplificazioni alle procedure vigenti”, spiega una nota. “Da parte delle varie componenti del settore – ha dichiarato Dario Comè di Stella alpina – è stata espressa una valutazione positiva sul testo in discussione, in cui sono stati recepiti i suggerimenti dei diversi soggetti del mercato turistico. La novità più significativa riguarda la regolamentazione delle 'case mobili' all'interno dei campeggi, nell'ottica di un potenziamento e sviluppo dell'offerta open air della regione. Infine, vengono introdotte alcune semplificazioni inerenti le diverse attività ricettive”.
“È un provvedimento che consideriamo molto importante – ha aggiunto Diego Empereur (Uv) – perché tende ad ampliare e a qualificare ulteriormente l'offerta del mercato turistico valdostano, intervenendo, anche con importanti processi di semplificazione, sulla disciplina della classificazione delle aziende alberghiere, delle strutture extralberghiere, oltre a introdurre rilevanti novità nel settore dei complessi ricettivi all'aperto e del turismo itinerante”.
Per Carmela Fontana (Pd) “è l'ennesimo provvedimento che modifica altre leggi regionali mettendo delle pezze qua e là, senza dare una vera risposta al turismo valdostano. Rispetto ai campeggi – ha concluso – emergono chiaramente le difficoltà del settore, ma l'introduzione della casa mobile non è detto che sia la soluzione per attirare i campeggiatori. Oggi, occorre davvero un rilancio del turismo da campeggio, intervenendo e finanziando una riqualificazione dei campeggi stessi”.
