La Valle d’Aosta non sarà presente alla Jata, fiera turistica di Tokyo perché le date coincidono con il Tor des Géants, l’endurance trail lungo le sue Alte Vie.
“Stiamo progettando – spiega Takeshi Sugiyama, responsabile regionale per il mercato nipponico – un evento per ottobre, per avvicinare comunque il mercato giapponese che il quel periodo starà già pensando alle vacanze estive”. L’idea è quella di organizzare una ‘Casa Vda’ in un padiglione fiere.
Ciò che è già deciso, invece, è che la Regione non coprirà più le spese per l’allestimento della zona dedicata alla Valle d’Aosta e i costi dovranno essere sostenuti dai consorzi turistici valdostani.
“Il momento è quello che è – dice Sugiyama – ma anche in periodi di rotazione degli investimenti, vedo questa novità come opportunità di crescita. La Regione distribuirà i suoi contatti e il proprio ‘know how’, mentre i consorzi dovranno presentarsi al cliente in prima persona per consolidare il lavoro iniziato. Il contatto personale sarà determinante. Il mercato giapponese – aggiunge – ha un margine di crescita soprattutto in estate. Il nostro target è costituito da alpinisti in pensione che hanno le possibilità per dedicarsi alla loro passione”.
“Il mercato giapponese per noi è di grande interesse, ma aderiremo solo se non saremo soli”, ha commentato Ferruccio Truchet, assessore al Turismo di Courmayeur.
