L’aeroporto Marco Polo di Tessera fa rotta sulla Cina per consolidare la sua posizione di terzo scalo intercontinentale italiano. “E’ ad uno stadio molto avanzato – dice l’ad di Save, Monica Scarpa – l’accordo con un primario vettore cinese per l’avvio del primo volo Venezia-Pechino. La compagnia che opererà il collegamento è in attesa di ricevere i diritti di traffico dall’aviazione civile cinese; il vettore ha già richiesto lo slot agli aeroporti di Pechino e Venezia”. L’annuncio nel corso della giornata inaugurale dell’Anno del Turismo Europa-Cina, a Venezia.
Oggi sono 600 mila i cinesi che visitano il Veneto ogni anno soprattutto per ragioni turistiche e 100 mila i passeggeri che utilizzano il ‘Marco Polo’ per raggiungere o partire dalla Cina.
Da un mese lo scalo lagunare ha ottenuto la certificazione ‘Welcome Chinese’ che attesta le capacità di ricevere i passeggeri asiatici e che viene richiesta dalle compagnie cinesi che vogliono volare in Europa.
Secondo uno studio a campione tra i passeggeri cinesi commissionato dallo scalo veneziano alla società di marketing italo-irlandese Mysmark, Venezia è la prima scelta tra le città italiane sia tra i turisti cinesi che sono già stati in Europa che tra quelli che vorrebbero visitarla ed è la quarta città preferita in Europa tra chi vi è già stato, dopo Parigi, Londra e Roma.