Torna operativo l’Hotel Miramonti di Cortina D’Ampezzo, dopo che il 18 gennaio i Vigili del Fuoco gli avevano revocato la licenza per la mancanza di alcuni requisiti di sicurezza antincendio. Ora il sindaco, Gianluca Lorenzi, ha emesso un’ordinanza con cui viene annullata la revoca della licenza.
Le misure prese dalla proprietà del Miramonti puntano alla riduzione del rischio di incendio. Tra queste la chiusura di alcuni spazi, tra cui l’autorimessa, le sale congressi al piano interrato, e l’utilizzo della ‘Sala Cristallo’ per un massimo di 40 persone, solo per gli ospiti ‘interni’ e con la presenza di un addetto antincendio. Prevista la riduzione di 45 posti letto, con la chiusura delle camere che si trovano più lontano dalle vie di fuga; ulteriore chiusura riguarda impianti ‘pericolosi’ come la biosauna, la sauna finlandese, il bagno turco e i caminetti a legna.
Infine, viene prevista la presenza di una squadra di addetti antincendio nelle ore notturne – anche con vigili del fuoco volontari di Cortina – e controlli antincendio giornalieri con un apposito registro, l’eliminazione di arredi che siano di intralcio all’esodo; ulteriori estintori e manichette antincendio e una “edizione speciale” del piano di emergenza.
Il Comando provinciale dei pompieri ritiene le misure “sufficienti a consentire il prosieguo dell’attività ricettiva dell’albergo” per i 45 giorni necessari alla presentazione della documentazione per il superamento definitivo delle criticità trovate nel sopralluogo del 2 settembre 2022, che avevano dato il via alla procedura di revoca della licenza.