Cortina fa il pieno di turisti in occasione della Coppa del Mondo di Sci Alpino Femminile. A pochissimi giorni dall’avvio delle gare, infatti, l’analisi redatta da H-Benchmark per l’Associazione degli Albergatori Ampezzana rileva il tutto esaurito negli hotel, in particolare nelle giornate clou di venerdì 26 e sabato 27 gennaio. L’occupazione alberghiera, che già due settimane fa sfiorava l’88%, in questi ultimi giorni ha continuato a guadagnare terreno facendo un balzo in avanti di 14 punti percentuali e mettendo a segno un risultato complessivo del 99-100% proprio in concomitanza con il prossimo weekend, quando la Conca ospiterà la competizione iridata. Come avvenuto durante le festività natalizie, anche in questo caso sarà consistente la presenza di ospiti stranieri, in prevalenza britannici (6,9%), statunitensi (4,4%) e australiani (4,3%), ma anche francesi (3,4%) e norvegesi (2,6%).
I dati sono in crescita anche per il fine settimana successivo, quello compreso tra il 2 e il 4 febbraio quando all’ombra delle Dolomiti si disputerà la quarantasettesima edizione della Dobbiaco-Cortina, seconda granfondo più grande d’Italia e ulteriore imperdibile richiamo per gli appassionati di sport invernali. Ad oggi la presenza registrata viaggia intorno all’82% mentre, guardando oltre, per Carnevale e per il periodo tradizionalmente riservato alle settimane bianche (metà-fine febbraio) le cifre attualmente parlano di un buon 70%, con un significativo aumento della domanda (12/13 punti percentuali) a partire da metà gennaio, segno che l’abitudine a riservare il soggiorno sotto data è comunque un trend ancora piuttosto in voga soprattutto tra i nostri connazionali.
“Le vacanze natalizie sono state un ottimo banco di prova – commenta Stefano Pirro, presidente dell’Associazione degli Albergatori di Cortina – Ora puntiamo a concretizzare il risultato. La domanda è forte e gli ospiti soddisfatti. Certamente le grandi manifestazioni sportive contribuiscono a trainare il turismo, ma se Cortina si conferma una tra le mete più ambite d’Italia è soprattutto per merito di una macchina dell’ospitalità che funziona, che sa fare squadra e che lavora quotidianamente per migliorarsi e ampliare l’offerta tarandola sui bisogni di una clientela sempre più varia ed esigente. L’abilità sta nel costruire un evento attorno all’evento: non solo sport, ma anche tante iniziative collaterali in grado di regalare al turista non una semplice vacanza, ma un’esperienza a 360 gradi. I numeri, ancora una volta, stanno premiando questo approccio e l’ottima performance di febbraio ci proietta verso una coda di stagione che, tra vacanze pasquali e ponti di primavera, potrebbe riservarci altri interessanti picchi”.