Le città capoluogo del Veneto richiamano visitatori, ma le cifre sono ben distanti da quelle pre-pandemiche. Il flusso turistico in regione nei primi nove mesi dell’anno è stato di 9,5 milioni di arrivi, contro i 7,8 dello scorso anno, “comunque ben distanti dai 20 milioni del 2019”, ha riferito oggi il presidente di Confcommercio Veneto, Patrizio Bertin.
Secondo l’ufficio studi di Unioncamere Veneto, sul fronte dell’occupazione, tra gennaio e ottobre, le assunzioni sono state superiori di circa 3.715 unità per il commercio e di 20.260 per il turismo rispetto al 2020, ma ad incidere negativamente pesa l’aumento dei prezzi al consumo, che nel terzo trimestre del 2021 fa segnare un +2,2%, con una stima di +3,4% a livello nazionale, su base annua.