Un video appello di Placido Domingo, presidente di Europa Nostra, a difesa della Laguna di Venezia, sito considerato a rischio e segnalato da Italia Nostra, poi l’annuncio dei sette siti più in pericolo in Europa nel 2016, da parte della stessa organizzazione europea per il patrimonio culturale e dell’Istituto della Banca Europea per gli Investimenti.
“Europa Nostra – ha detto Domingo – suona il campanello d’allarme per ricordare al mondo intero che Venezia non può sopravvivere senza la sua Laguna. Venezia nasce dalle acque. La laguna non solo rappresenta l’origine e il passato della città storica, ma è anche un organismo vivente in simbiosi con la città, ed è quindi indispensabile per assicurarle un futuro. Questa lista – ha aggiunto – porta attenzione a rari esempi del patrimonio culturale e naturale europeo che rischiano di essere perduti per sempre”.
Sostegno all’appello lanciato per la Laguna di Venezia è stato espresso da Silvia Costa, presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento europeo, mentre Francesco Scoppola, dg Belle Arti e Paesaggio del Ministero dei Beni Ambientali e delle Attività Culturali e del Turismo, ha rilevato che senza laguna “non c’è Venezia. Questo luogo straordinario può ritrovare il coraggio e la forza di una condotta serenissima, che non si lasci turbare, che non si faccia impressionare. Chi a Venezia vuol essere servito, peggio ancora chi vuole servirsene, non ha capito dove si trova, è fuori posto. Venezia è lì per cortesia, per servirla”.