“Giustizia è fatta. Dopo i fasti delle Olimpiadi invernali del 1956, sarà scritta una nuova pagina nella storia dello sci nel cuore di uno dei grandi patrimoni dell’Unesco. La Perla delle Dolomiti e tutto il Veneto sapranno dare una grande prova delle loro migliori peculiarità”. Ad affermarlo Luca Zaia, presidente del Veneto in merito alla designazione di Cortina d’Ampezzo a sede dei Mondiali di Sci 2021, ufficializzata dalla Federazione Internazionale dello Sci.
“Ringrazio le altre federazioni che, non presentando loro candidature – aggiunge Zaia – hanno riconosciuto che quella di Cortina era di gran lunga la migliore: ringrazio il Magic Team Veneto, che ha saputo approntare il progetto più accattivante e concreto; ringrazio Alberto Tomba, che da tempo ha sposato questa giusta causa e che anche lo scorso anno, nella sfortunata trasferta di Barcellona, ci è stato straordinariamente vicino. Adesso ci sono 6 anni per fare tutto nel migliore dei modi, come sanno fare le genti venete e i veneti della montagna. Siamo di fronte – conclude – ad un’occasione irripetibile non solo per il turismo, la ricettività, l’immagine complessiva della Montagna Veneta e di Cortina, ma anche per il tessuto economico locale e non, che ha da oggi un’arma importante per dare uno schiaffo alla crisi”.
“L’assegnazione dei mondiali di sci del 2021 a Cortina è una vittoria del sistema Paese. Tutte le istituzioni, a partire dalla Federazione Italiana Sport Invernali e dal Coni, hanno lavorato all’unisono per arrivare a questo importante risultato che porta ulteriore prestigio e lustro alla perla delle Dolomiti”, commenta Dario Franceschini, ministro di Beni culturali e Turismo.
“Un’ottima notizia per l’Italia, che a Expo e al Giubileo aggiunge un altro evento per consolidare la propria immagine e rilanciare il settore turistico”, aggiunge Franceschini.