A Padova ha preso vita ‘Casa Vanzo', nuovo modello di residenza universitaria e ricettività per il turismo sociale proposto da Fondazione IRPEA. La struttura accoglierà gli ospiti che si fermano nella città per turismo religioso e culturale, studi universitari e degenze sanitarie. La struttura dispone di 45 posti letto divisi in una serie di soluzioni residenziali di breve e lungo periodo, che possono soddisfare pienamente le esigenze di chi deve sostare a Padova. Casa Vanzo offre 5 nuclei integrati in cui le stanze, singole o doppie con bagno privato, gravitano attorno alla cucina autogestita per garantire la piena autonomia degli studenti e degli ospiti.
Per il turista o le persone che devono soggiornare a Padova in periodi medio-lunghi invece, sono disponibili 9 minialloggi da 1 o 2 posti letto, completi di soggiorno con angolo cottura e bagno privato. La struttura è stata sottoposta ad una ristrutturazione durata oltre un anno con un investimento di circa 5 milioni di euro. Casa Vanzo dispone di collegamento a internet, giardino interno, lavanderia, biblioteca con angolo internet, 2 sale studio, 1 sala per incontri e feste e una Cappellina.
"Con quest'opera di ristrutturazione – afferma Leonildo Bettio, presidente delegato del Vescovo e legale rappresentante della Fondazione IRPEA – la nostra Fondazione ridona alla città di Padova un edificio storico che, per tradizione e per vocazione, è sempre stato rivolto all'accoglienza dei giovani, prima, e degli studenti, poi".