La Regione Veneto ha approvato una nuova legge a favore del turismo naturista: ora, infatti, il bacino di visitatori provenienti dall’Europa si allargherà anche ad alcune aree del veronese.
Alcune zone, infatti, che vanno dal Lago di Garda alla Valpolicella sono state prese in considerazione per delle ‘riserve’ accessibili solo a chi fa proprio questo modo di vacanza.
Saranno gli stessi Comuni a proporre dei bandi che verranno poi affidati ad associazioni o privati.
Soddisfatti i responsabili dell’associazione ‘Tre Venezie naturismo’ per il risultato ottenuto. Fino adesso, infatti, l’unica spiaggia dove si pratica naturismo in Veneto è quella del Mort, a Jesolo, concessa ai naturisti dal 2011. I
l consigliere Andrea Bassi ha sostenuto il progetto di legge perché, oltre a tutelare la libertà dei praticanti, ha intravisto in esso possibilità di crescita economica a livello di turismo. Con Verona che diventerà la terza provincia d’Italia a offrire questo servizio, il fatturato aumenterà di sicuro.