Un fine settimana nel cuore delle terre del più famoso spumante italiano, il Prosecco Superiore. Un itinerario lontano dalle rotte del turismo di massa tra Vittorio Veneto e Conegliano nell’Alta Marca Trevigiana, ideale per ritemprare la mente e fare il pieno di energia.
Le Manzane di San Pietro di Feletto (www.lemanzane.com) ha inaugurato una cantina all’interno di una collina per conservare in modo naturale i propri vini. È possibile partecipare ad una visita guidata con degustazione di 3 tipologie di prodotto accompagnate da pane/Bibanesi o similari, salumi e formaggi locali al costo di 9 euro a persona per un minimo di 10 partecipanti.
Molto conosciuto nell’ambiente sportivo (sul Muro di Ca’ del Poggio, sono transitate le edizioni 2009 e 2013 del Giro d’Italia), l’hotel offre ai ciclisti servizi speciali come le biciclette elettriche e pacchetti vacanza ad hoc (www.cadelpoggio.it).
Il posto ideale per gustare i sapori autentici della cucina veneta è il Ristorante Al Capitello di Tarzo, gestito con professionalità da Tiziano Poloni e dalla moglie Fiorella. Nella cornice suggestiva di un antico “canevon”, (cantina), il locale è un angolo verdeggiante con il suo giardino esterno dove trascorrere piacevoli momenti allietati dalla fresca aria delle colline dell’Alta Marca Trevigiana. Ci sono anche proposte per vegetariani e per chi ha problemi di intolleranze alimentari. (www.ristorantealcapitello.com).
Cullati dal mormorio dell’acqua in un’oasi di relax e tranquillità: nel cuore di un’isola del fiume Meschio, sorge l’hotel ristorante Le Macine di Vittorio Veneto (www.hotelristorantelemacine.it).
Consigliata, infine, una passeggiata in Contrada Granda, in centro a Conegliano. La cittadina è nota in Italia e nel Mondo per la fama che le diede il suo grande pittore Gian Battista Cima (1459-1518), per la prima Scuola Enologica sorta in Italia (1876) e soprattutto per il Prosecco Docg.