Le Pro Loco lucane protestano perchè a loro parere la nuova legge regionale sul turismo le taglierebbe fuori dalla partecipazione alle attività del settore nella regione, e arriva quindi la replica del direttore generale dell'Apt regionale Gianpiero Perri: "Se la matematica non è un’opinione, le Pro Loco non sono state penalizzate nella ripartizione dei fondi per l’avviso pubblico atto a finanziare le iniziative e manifestazioni di valorizzazione e promozione turistica – afferma Perri – Quest’anno sono stati finanziati 19 progetti su 61 presentati dalle Pro Loco. Lo stesso numero e la stessa percentuale di proposte considerate ammissibili al finanziamento l’anno scorso".
Perri precisa che a questi numeri vanno aggiunti quelli delle altre Pro-loco attuatrici di progetti a titolarità degli enti locali sui "grandi eventi": "E' il caso della sfilata dei turchi a Potenza, dei parchi letterari di Valsinni e di Aliano, e di altre iniziative (cortei storici, riti arborei) etc. Quanto ai contributi regionali dati come riconoscimento del rilevante ruolo svolto dalle stesse e come contributo per il loro funzionamento (250mila euro) il problema è che nel corso degli anni è aumentato il numero delle Pro loco mentre sono rimaste inalterate le risorse stanziate".
Perri precisa che a questi numeri vanno aggiunti quelli delle altre Pro-loco attuatrici di progetti a titolarità degli enti locali sui "grandi eventi": "E' il caso della sfilata dei turchi a Potenza, dei parchi letterari di Valsinni e di Aliano, e di altre iniziative (cortei storici, riti arborei) etc. Quanto ai contributi regionali dati come riconoscimento del rilevante ruolo svolto dalle stesse e come contributo per il loro funzionamento (250mila euro) il problema è che nel corso degli anni è aumentato il numero delle Pro loco mentre sono rimaste inalterate le risorse stanziate".