Circa 200 turisti hanno sfidato la pioggia per visitare nel corso del ponte del 2 giugno il Complesso Borbonico di San Leucio di Caserta, patrimonio dell’Unesco. A favorire il numero delle visite, è stata anche la contemporanea chiusura della Reggia vanvitelliana. Già il weekend precedente di fine maggio, aveva fatto sì che nel Complesso si riscontrasse un’affluenza ancora maggiore, grazie anche alla spinta promozionale di Raccontami, l’evento promosso dai Viaggi sul territorio della Regione Campania. I visitatori hanno così ammirato l’antica fabbrica dei telai manuali restaurati e funzionanti, gli attrezzi per la tessitura, i torcitoi, l’appartamento reale arredato con mobili e suppellettili restaurati, provenienti dai depositi della Reggia di Caserta e i giardini con le originarie culture di frutta borboniche, che costituiscono il patrimonio del siti storico, tanto prezioso da meritarsi l’attenzione dell’Unesco.