giovedì, 9 Maggio 2024

Pompei, Franceschini: domus aperte e percorso di visita arricchito grazie a 30 nuovi addetti

“Grazie ad un buon lavoro di squadra e senza fare troppi proclami stiamo affrontando, un passo alla volta, i problemi di Pompei”. É quanto ha affermato parole Dario Franceschini, ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, per l’ingresso in servizio di 30 nuovi addetti all’area archeologica di Pompei in attività di supporto alla fruizione di domus ed edifici fino ad ora chiusi a causa dell’insufficiente numero di custodi.
“Grazie a questo nuovo personale – ha sottolineato il ministro – si amplia e si arricchisce l’offerta di visita del sito di Pompei”. I 30 nuovi lavoratori sono stati messi a disposizione della Soprintendenza in virtù della convenzione sottoscritta dal Mibact e la società ALES spa. I nuovi addetti lavoreranno sette giorni su sette, dalle 8 alle 19, e garantiranno l’apertura al pubblico della Casa di Cornelia, della Casa di Marco Lucrezio, del Termopolio di Vetutio Placido, della Casa del Larario di Achille, della Casa dei Ceii, della Casa della Caccia Antica, delle Terme Suburbane, della Casa di Apollo, della Casa dell’Ara Massima, della Casa di Marco Lucrezio Frontone.

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