Un Parco dell'Aerospazio a Caserta. È l’idea a cui stanno lavorando l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), Telespazio Spa, il Planetario di Caserta e l'Associazione italiana per gli studi sullo sviluppo locale (Aislo). In progetto c’è una struttura di edutainment e di attrazione turistica – promossa da Distretto aerospaziale Campano e Confindustria Caserta – che si vorrebbe far sorgere nell'area Macrico. L’obiettivo è creare un parco urbano con ampi spazi verdi a disposizione della città e un'area con installazioni leggere di divulgazione scientifica.
“Ci proponiamo – dice Luigi Carrino, presidente Dac – di realizzare uno dei più grandi parchi urbani al mondo con all'interno spazi per la divulgazione della cultura scientifica. Siamo convinti che potrà derivarne una spinta importante all'economia del territorio, preservando allo stesso tempo l'ambiente”. Tra i modelli da cui prendere ispirazione la ‘Cité de l'Espace di Tolosa’ e il ‘Kennedy Space Center Visitor Complex di Orlando’.
Il progetto parte dalla considerazione che, sin dal 1964, anno in cui iniziava l'avventura spaziale italiana, l'Italia ha investito risorse sempre maggiori nel settore, costruendo un bagaglio di esperienza scientifica e industriale da porla tra le prime nazioni al mondo in quest'ambito.