Dalla prossima settimana Ravenna sarà protagonista in Europa con una serie di iniziative di promozione turistica in Europa nel segno del mosaico e dei sapori nostrani. Vienna, Bruxelles e Budapest sono le tappe che vedranno la presenza di Ravenna e delle sue eccellenze nelle rispettive fiere. Il tour partirà dalla Ferien messe di Vienna in programma dal 16 al 19 gennaio; seguiranno il Salon de vacances di Bruxelles dal 6 al 10 febbraio e la Travel Budapest Utazas dal 27 febbraio al 2 marzo a Budapest.
I visitatori stranieri, TO e giornalisti, oltre ad avere l’occasione di conoscere le attrattive e l’offerta del nostro territorio attraverso pubblicazioni illustrate e video sui monumenti cittadini, potranno vedere da vicino come viene realizzata la tecnica millenaria del mosaico che contraddistingue le principali attrattive artistiche, grazie a un mosaicista che opererà sul posto. Non mancheranno momenti di degustazione dei prodotti gastronomici della tradizione romagnola.
E, sempre nel campo della promozione, prenderà il via un altro progetto finalizzato a ‘catturare’ turisti internauti da tutto il mondo attraverso il web. Dal portale www.turismo.ra.it partirà una campagna promozionale per raggiungere con maggiore efficacia travel blog e communities e in generale il popolo della rete.
Questi progetti, finanziati attraverso gli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno, sono stati presentati in municipio nel corso di una conferenza stampa cui erano presenti Andrea Corsini, assessore al Turismo; Maria Grazia Marini, dirigente al Turismo e Cultura; Nicola Scialfa,presidente di Federalberghi; Filippo Donati, presidente di Assohotel; Carlo Ravaioli, direttore della società gestione campeggi.
“Abbiamo tenuto fede agli impegni che ci siamo assunti l’anno scorso istituendo l’imposta di soggiorno – ha affermato Corsini – Grazie a questo gettito siamo in grado, seppur in tempi difficili come quelli attuali, non solo di garantire gli eventi che caratterizzano da anni la nostra stagione estiva, ma di finanziare azioni di promozione come quelle presentate. Ci sembra il modo più efficace per capitalizzare le risorse derivanti dall’imposta di soggiorno che andrà a vantaggio del settore turistico e delle strutture ricettive. L’obiettivo della nostra partecipazione alle fiere e del progetto di web marketing è di incrementare del 10 % la presenza di stranieri nel nostro territorio”.