“Il riconoscimento Unesco per Palmanova è na grande notizia, anche per tutta l’economia legata al turismo e alla cultura”. Ad affermarlo Giovanni Da Pozzo, presidente della Cciaa di Udine, che ricorda l’importante volano economico rappresentato dalle più qualificate vestigia storiche della regione, di cui Palmanova è esempio spettacolare, unico al mondo.
Per Da Pozzo, “questa è un’ennesima vittoria per tutta la nostra regione, dove già attorno ai siti Unesco esistenti si sono creati fondamentali trampolini di rilancio. La Cciaa ha sempre fatto il tifo per Palmanova ed è stata a fianco della città anche sostenendo convintamente, per tutto il possibile, il recupero di parte dei bastioni. Inoltre, l’ente camerale è da anni inserito in un importante circuito culturale-economico, un progetto straordinario che si chiama Mirabilia e che riunisce in rete, per una promozione comune, tutte le economie dei territori che ospitano siti Unesco considerati ‘meno noti’: con questo progetto, che ci sta facendo conoscere sempre al meglio a livello internazionale, si fa squadra per mettere in contatto le imprese delle aree Unesco con tantissimi imprenditori, buyer, operatori del turismo e giornalisti da tutto il mondo. Dopo aver coinvolto per il nostro territorio Aquileia, Cividale e Forni per le dolomiti, aumenta dunque il nostro orgoglio nel voler ufficialmente accogliere in Mirabilia anche Palmanova – evidenzia Da Pozzo – che abbiamo comunque sempre voluto coinvolgere nel percorso, confidando nel più che meritato riconoscimento, ora arrivato ufficialmente. Un plauso al sindaco, all’amministrazione e a tutti coloro – conclude – che si sono impegnati al meglio per arrivare a questo traguardo”.