Promotur, società che gestisce i poli sciistici del Friuli,nella primavera 2012 diventerà un ente pubblico. Il necessario passaggio legislativo potrà essere inserito nella legge sul riordino delle partecipate della Regione Friuli Venezia Giulia, già all'attenzione del Consiglio Regionale. Lo ha annunciato Sandra Savino, assessore regionale alle Finanze, rispondendo in Consiglio regionale a un'interrogazione. "La trasformazione di Promotur in ente pubblico – ha detto – è indispensabile. La chiusura della spa e il passaggio al pubblico delle competenze sui poli sciistici potrà passare all'amministrazione regionale – ha aggiunto Savino – con un intervento nell'ambito della legge sulle partecipate, illustrata la scorsa settimana davanti alla Commissione consiliare. Considerato il prossimo avvio della stagione invernale, il passaggio sarà effettivo – ha aggiunto – non prima della primavera 2012".
"Il riordino di Promotur è una cosa sicuramente positiva, ora si proceda con investimenti supportati da privati e banche – ha affermato Roberto Asquini – è però importante – ha osservato – stabilire che d'ora in poi, per grossi interventi pubblici, deve diventare necessario un cospicuo sostegno privato accompagnato da verifiche dei piani finanziari da parte delle banche. Non è possibile fare i conti senza un forte coinvolgimento di privati anche locali, che intervengano, se possibile, con una corposa parte del capitale necessario".
