Si è svolto a Roma il convegno ‘Narrare Roma: La fascinazione di Roma nel linguaggio contemporaneo’. Durante l’evento, oltre al sindaco Roberto Gualtieri, sono intervenuti Giuseppe De Rita (presidente del Censis), Stefania Siani (presidente Art Directors Club Italiano), Francesco Buschi (Head Strategy di Future Brand) e Eduardo Santander della European Travel Commission di Bruxelles. I temi affrontati hanno spaziato dalla narrazione dell’antica Roma, alla sua influenza odierna sulla società americana, al soft power del suo brand, fino alle strategie per valorizzarne la moderna trasformazione.
È stato inoltre presentato uno studio, ‘Roma: La Forza del Brand’, condotto attraverso l’intelligenza artificiale generativa di X e Google. La ricerca ha evidenziato come il brand Roma sia il più forte a livello globale tra le principali destinazioni turistiche italiane. L’interesse verso la città rispetto agli argomenti trattati, in una scala da 0 a 100, si concentra principalmente sui siti archeologici e sull’architettura (90 punti), seguiti dai musei e dal patrimonio artistico. Al terzo posto si trovano gli eventi religiosi, soprattutto quelli legati al Vaticano. Gli eventi culturali, sportivi e di spettacolo seguono in classifica, mentre, al sesto e settimo posto, emergono le esperienze quotidiane della città e le interpretazioni moderne dei miti romani.
Nella top 10 figurano anche i temi relativi alla Roma contemporanea e al suo sviluppo urbano, dove si evidenziano aspetti come l’innovazione tecnologica, la creazione di nuovi spazi verdi pubblici, la gestione del turismo, l’innovazione culturale e l’integrazione culturale.
“Roma – ha detto il sindaco Roberto Gualtieri – sta vivendo un momento di grande trasformazione. Siamo impegnati in una opera di modernizzazione che intende proiettare la città tra le Capitali europee all’avanguardia in termini di infrastrutture, di servizi al cittadino e di qualità della vita di ogni giorno. Roma guarda al futuro ma certo non dimentica la propria carica simbolica, la propria immagine legata ad una storia straordinaria. Quello che dobbiamo fare è dunque coniugare questa eredità storica e artistica unica al mondo alle grandi sfide globali contemporanee, investendo in ricerca e innovazione, nella sostenibilità ambientale e sociale e nelle infrastrutture materiali e immateriali che accompagneranno il progresso della nostra città nei prossimi decenni”.
Per Antonio Preiti, ad della Fondazione per l’Attrazione Roma & Partners “la narrazione di Roma è una grande sfida perché bisogna considerare la sua eredità materiale, insieme alla sua eredità immateriale e al contempo, deve comunicare la sua modernità, la sua piena appartenenza contemporanea alle città globali più dinamiche di questo momento”.