venerdì, 15 Novembre 2024

Continua a crescere la ‘Rete ostelli di Lombardia’

Avviata anche collaborazione con Touring Club Italiano

Il progetto ‘Rete degli ostelli di Lombardia’ promosso dalla Regione Lombardia continua ad arricchirsi di nuovi ostelli. In questi mesi sono state avviate azioni a supporto della rete di ostelli per incrementarne la visibilità presso i cittadini lombardi, nazionali e stranieri, e migliorarne la percezione quali strutture turistico-ricettive di qualità per giovani e famiglie.
Le caratteristiche base di ogni ostello del network sono state imposte dalla Regione. L’ostello deve essere una struttura accogliente, pulita, sicura e ordinata, punto di partenza ideale per scoprire il territorio. Queste strutture sono luoghi di aggregazione, in cui incontrare persone o compagni di viaggio, strutture pensate per le famiglie, ma anche luoghi sicuri per donne che viaggiano sole o con i loro bambini.
L’offerta turistica è stata suddivisa in percorsi con l’intento di promuovere al meglio il territorio regionale nelle sue peculiarità. Inoltre, è stata avviata una collaborazione con il Touring Club Italia per integrare l’offerta degli ostelli con quella del territorio lombardo. I gestori e i proprietari delle varie strutture potranno usufruire di itinerari turistici da mettere in rete e consultabili dai potenziali visitatori. Il Tci sta sviluppando 6 itinerari turistici, 4 dei quali già individuati a livello tematico da Regione Lombardia, mentre i restanti 2 saranno selezionati e sviluppati attuando una ricognizione di quelli che potrebbero riscuotere maggior successo. I 4 itinerari già definiti i sono: il Cammino di Sant’Agostino, la Via Francigena, i Parchi di Lombardia e le Strade dei Vini e dei Sapori.
Il progetto si è posto l’obiettivo di promuovere la rete degli ostelli incrementando e destagionalizzando le presenze, di individuare itinerari che connettano gli ostelli, valorizzando le risorse e le specificità dei territori, di inserire gli ostelli in circuiti turistici regionali, nazionali e internazionali, di sensibilizzare e coinvolgere il personale degli ostelli in un’ottica di rete diffusa di accoglienza. 

 

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