Nel 2019 sono stati quasi 11 milioni i turisti a Milano e nell’area urbana. Un numero record, che supera di 9,2 punti percentuali le presenze registrate nel 2018. A renderlo noto il Comune di Milano. In particolare, sono stati 10.861.071 visitatori nell’anno appena trascorso che hanno scelto Milano, la città metropolitana e la provincia di Monza e Brianza come mete per le loro vacanze, con un picco di presenze nei mesi di settembre (1.028.013) e ottobre (1.078.623). La sola città ha sfiorato quota 7,5 milioni (7.463.654), il 9,4% in più rispetto al 2018, quando in termini assoluti erano state 6,8 milioni le persone ad aver trascorso almeno una notte sotto la Madonnina. Dai 31 ai 45 anni (3,4 milioni), viaggiatore singolo (5,3 milioni), il turista tipo ama fermarsi a Milano in autunno: ottobre sia nel 2019 sia nel 2018 in termini assoluti ha registrato il dato più alto con 736.802 (702.583 a settembre) e 745.449 presenze. Gli uomini (6,2 milioni) prevalgono sulle donne (4,5 milioni). Il soggiorno dura solitamente non oltre i dieci giorni.
Molto bene anche le festività natalizie, che fanno piazzare dicembre al terzo posto con oltre 690.112 arrivi (per un balzo record del 26,9 per cento sul 2018), e tra le tipologie di turisti i 46-60enni (3,2 milioni nell’anno) e le famiglie (oltre 3,6 milioni).
“Siamo molto orgogliosi del lavoro che stiamo facendo per rendere la città ancora più attrattiva e accogliente – commenta l’assessore al Turismo Roberta Guaineri – Non possiamo però rilassarci troppo. Milano ha trovato un ottimo equilibrio tra offerta culturale, di servizi e di business, che riesce a richiamare il turista classico, generalista, l’uomo d’affari e il visitatore interessato ad un particolare settore, come la moda, il cibo o il design”.