martedì, 5 Novembre 2024

Fano presenta il suo ‘Carnevale’, tra tradizione, storia e innovazione

Il carnevale di Fano, il più antico d’Italia con alle spalle poco meno di 700 anni di storia, si candida ad evento di richiamo internazionale. Tanto che l’invito a partecipare questa storica manifestazione italiana campeggia anche sui mega-cartelloni di Times Square.
“Eventi come questo sono un grande volano per i territori che li ospitano: consentono al turista di vivere un’esperienza che abbina cultura e tradizione popolare”, commenta la presidente e AD di Enit, Ivana Jelinic, che ha voluto ospitare a Roma la
presentazione dell’evento.

Tra i quattordici carri che sfileranno lungo le strade della città marchigiana ci sarà quella del Pupo, la maschera tipica del carnevale fanese, la caricatura del personaggio più in vista del momento. Il maestro carrista Paolo Furlani lo dedicherà a Beatrice Venezi, il volto dell’evento carnascialesco: si chiamerà ‘Chiamatemi Direttore’ per omaggiare una delle direttrici d’orchestra più giovani del mondo salita alla ribalta
della cronaca anche perché ha chiesto di essere chiamata ‘direttore’ e non ‘direttrice’.
Valeria Guerra ha invece ideato (realizzazione Gommapiuma x Caso) un’altra novità: ‘Jack in the box ovvero pupazzo a molla’, opera dedicata alle maschere italiane ed in particolare alle dieci maschere dei Carnevali d’Italia che fanno parte del memorandum per il riconoscimento del Patrimonio Immateriale dell’Unesco.

Tre domeniche di sfilate (28 gennaio, 4 e 11 febbraio) e per il giovedì grasso (8 febbraio) sono previsti nella piazza centrale
della città (piazza XX Settembre) spettacoli di clownerie in collaborazione con l’Accademia Internazionale di Teatro di Roma e di danza grazie a ‘GDO – Gruppo Danza Oggi” della Provincia di Ancona che con le proprie produzioni raccontano il territorio marchigiano. Il martedì grasso (13 febbraio) come da tradizione il Carnevale terminerà i festeggiamenti con la cerimonia del rogo del Pupo, la “purificazione” per l’inizio della Quaresima. Novità importante dell’edizione 2024 è la possibilità di ingresso ridotto (esclusi palchi e tribune) anche per i possessori di un abbonamento annuale, mensile o settimanale regionale Trenitalia valido per raggiungere Fano e per tutti i possessori di un biglietto di corsa semplice regionale Trenitalia.

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