"Sono certo che il presidente del Consiglio, Mario Monti, e il ministro dello Sviluppo, Corrado Passera, sapranno individuare le soluzioni per conseguire in tempi brevi l'attivazione dei tre principali contratti di programma, quelli con le società Adr per gli aeroporti romani, Sea per gli aeroporti milanesi, contratto peraltro già stipulato, e Save per Venezia, dopo le rispettive consultazioni con le utenze, in modo da attivare i copiosi investimenti privati previsti nei piani di sviluppo approvati dall'Enac". E' quanto si legge in una nota del presidente dell'Enac, Vito Riggio, in cui si ribadisce la preoccupazione "che il mancato recepimento della Direttiva Comunitaria dell'11 marzo 2011 in materia di diritti aeroportuali possa mettere in discussione l'attività istruttoria sui contratti di programma svolta nel pieno rispetto delle norme nazionali vigenti".