Il nuovo masterplan per l’aeroporto di Fiumicino prevede ulteriori 8,2 miliardi di euro di investimenti, fino alla fine della concessione nel 2046. “Nel 2030-2032 per il Leonardo da Vinci sarà utile realizzare una nuova pista di volo per non perdere l’opportunità di accogliere circa 200 milioni di passeggeri in 15 anni e che altrimenti sceglierebbero altre destinazioni”, ha detto l’ad di Adr Marco Troncone. Lo sviluppo previsto non sarà più in area nord, ma est e sarà all’insegna della “sostenibilità ambientale”, ha spiegato durante un’audizione in Consiglio regionale del Lazio. Secondo Troncone sarà una “proposta rivoluzionaria improntata alla sostenibilità ambientale”.
Dal canto suo l’Enac chiarisce che si tratta “di una proposta che deve ancora essere valutata dall’Enac, secondo le proprie prerogative”. “La proposta di piano, infatti – spiega l’Enac nella nota – è stata presentata dalla società di gestione Aeroporti di Roma all’Enac lo scorso 20 gennaio e l’Ente ha avviato le azioni di competenza volte a verificare, tra l’altro, che lo sviluppo delle infrastrutture di volo, l’ampliamento del terminal e l’accessibilità aeroportuale siano funzionali e commisurati con le previsioni di traffico che lo scalo romano dovrà soddisfare nei prossimi vent’anni”.