“Tanti aeroporti nel mondo hanno licenziato personale per reggere l’urto del Covid e ora sono in sofferenza. Noi, invece, non abbiamo tagliato. Merito del governo che ha garantito 800 milioni di aiuti al settore e dell’Enac che li ha distribuiti”. Così Pierluigi Di Palma, presidente dell’Enac in un’intervista a La Repubblica.
È giusto che il comandante di Ita sia stato licenziato? “Sono addolorato perché questo comandante perde il lavoro. La sua condotta a bordo, che Ita considera scorretta, poteva essere sanzionata in maniera più lieve. Una volta a terra, compagnia e comandante non hanno trovato una visione comune nella ricostruzione del caso. Così è stato licenziato”, dice il presidente. In merito all’accaduto della notte del 30 aprile quando il volo 609 di Ita, in viaggio da New York a Roma, non ha risposto ad alcune chiamate del centro radar di Marsiglia, Di Palma sottolinea che si è trattato di “un caso serio” , mentre su una coppia di caccia italiani che hanno intercettato un velivolo croato precisa: “Si tratta di due eventi molto diversi per dinamica”. “Le situazioni di allerta sono sotto il livello di guardia nel 2022 – tranquillizza Di Palma – . E le nostre vacanze saranno tranquille perché le competenze umane e le tecnologie in campo sono il meglio del meglio”.
