Sicurezza in volo, Maroni: da oggi controlli più rigidi
E sui body scanner ammette: risultati poco positivi, entro l'anno nuove valutazioni


Dopo i pacchi bomba trovati ieri, sono stati innalzati i controlli di sicurezza negli aeroporti italiani. Per ora comunque, ha spiegato il ministro dell'interno Roberto Maroni, "non è stata adottata alcuna restrizione per i voli provenienti dai paesi a rischio come lo Yemen; vedremo poi se ci sarà questa necessità". Lunedì, ha aggiunto il ministro, "ci sarà un vertice a Bruxelles dei ministri dell'interno europei in cui ci sarà un confronto sul rischio terrorismo". Il ministro, in visita all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, ha spiegato che l'Italia è "interessata all'utilizzo di nuove tecnologie che possano migliorare la sicurezza dei nostri aeroporti". In particolare, Maroni è stato favorevolmente impressionato dall'Hbs (Hold baggage screening), un sistema che si sta sperimentando al Ben Gurion e che diventerà operativo nella primavera del 2012. Entro la fine di dicembre, ha fatto sapere Maroni, "si riunirà il comitato interministeriale sulla sicurezza dei voli per fare una valutazione dopo i risultati poco positivi del body scanner". Un'ipotesi, ha osservato, "potrebbe essere quella di riservare il passaggio sotto il body scanner soltanto agli individui sospetti".

 

Resta sempre aggiornato sul mondo del turismo!
Registrati gratuitamente e scegli le newsletter che preferisci: ultime news, segnalazioni degli utenti, notizie locali e trend di turismo. Personalizza la tua informazione, direttamente via email.
Iscriviti ora
seguici sui social