Dopo Fiavet, anche Assoviaggi si scaglia contro l'aumento carburante nei pacchetti turistici deciso arbitrariamente dagli operatori nel bel mezzo della stagione estiva. "Puntualmente – sottolinea Amalio Guerra, presidente di Assoviaggi – anche quest'anno, ci troviamo ad affrontare con immensa drammaticità la questione dell'adeguamento carburante come anche negli altri periodi di alta stagione, quale Natale, Capodanno, Pasqua. Possiamo anche comprendere – dice – che siamo di fronte ad una altalena del dollaro e di un costo del greggio fluttuante, ma non riusciamo a capacitarci del fatto che l'adeguamento del carburante addirittura avvenga mese per mese. Non riusciamo quindi a comprendere se ci troviamo di fronte a fornitori poco avvezzi ai calcoli o troppo bisognosi di battere cassa. E la perplessità maggiore è data dal fatto che non tutti lo applicano, e non in ugual misura e soprattutto evitando di dare le corrette informazioni, come da Codice del Consumo, ma attenti a giustificarsi propinandoci sempre e comunque la solita filastrocca che ognuno ha i propri contratti e differenti rapporti commerciali. E' necessario porre un rimedio, con forza e determinazione, a questi tentativi ripetuti di ‘rapina' nei confronti del viaggiatore e degli agenti di viaggi, anche a costo di trovare soluzioni selettive nelle vendite o denunciando – conclude Guerra – il tutto all'Antitrust, come abbiamo già fatto negli scorsi anni".
