venerdì, 29 Marzo 2024

Federturismo e Anef contro la linea dura per le vacanze sulla neve

Un Natale con le piste chiuse darà il colpo di grazia all’intera economia della montagna. Lo sostengono la presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli e la presidente di Anef Associazione Nazionale Esercenti Impianti a Fune, Valeria Ghezzi che – proprio alla vigilia dell’inaugurazione della stagione invernale e nonostante i rigidi protocolli di sicurezza adottati da tutti gli operatori – vedono imposta la chiusura degli impianti sciistici.

“Il fatturato del turismo invernale – dichiara Lalli – sfiora i dieci miliardi di euro, di cui un terzo delle entrate si realizza proprio nel periodo compreso tra l’Immacolata e l’Epifania. Comprendiamo la necessità di voler evitare di ripetere gli errori commessi l’estate scorsa, ma con il fermo degli impianti di risalita, purtroppo anche prevedendo un’apertura delle piste a metà gennaio, ormai l’intera stagione sarà inevitabilmente compromessa”.

“Gli operatori del settore riconoscono, naturalmente, la gravità dell’emergenza in atto e l’attenzione primaria che deve essere rivolta alla salute degli italiani – aggiunge Valeria Ghezzi – ma quello che chiediamo è di essere ascoltati come categoria e di essere trattati come gli altri settori e cioè in base all’andamento del contagio. Non chiusi a priori. Un operaio degli impianti ha come obiettivo primario la sicurezza del trasporto, non il divertimento. Non identifichiamo lo sci quale attività sportiva con la movida perché è un gravissimo errore. Lo sci, come ogni altra attività che il governo intende riaprire si atterrà con scrupolo ai protocolli e alle regole di sicurezza. Come avvenuto Oltralpe, chiediamo al governo di confrontarsi con noi per capire la vera natura della nostra attività. Le recenti dichiarazioni del Governo arrivate a noi solo via stampa (sic!) rischiano di far crollare l’intero comparto. Abbiamo pronte – prosegue Ghezzi – tutte le procedure per evitare le code alle casse per l’acquisto degli skipass, agevoleremo il più possibile l’acquisto dei biglietti e degli abbonamenti online. Faremo poi girare gli impianti alla massima velocità prevista, per far salire le persone più rapidamente e limitare ancora di più le code all’ingresso”.

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