Si sono esauriti in meno di un minuto i 20 milioni stanziati per il tax credit riqualificazione alberghiera. Nei primi 53 secondi dall’avvio del click day, infatti, i fondi erano già finiti.
“Non ci stupisce affatto che il risultato relativo alla prima tornata di domande presentate dalle aziende alberghiere per usufruire dell’agevolazione fiscale si sia esaurito in una manciata di secondi – commneta Giorgio Palmucci, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi – Il provvedimento era atteso da tempo e riguarda un ambito, quello delle ristrutturazioni, che vede le aziende del settore fortemente impegnate.
Il riscontro ottenuto dimostra, come in più occasioni da noi già evidenziato, che la riqualificazione è al centro degli investimenti delle nostre imprese, dedite a recuperare quote di mercato a fronte di una forte crescita del turismo mondiale. Per questo abbiamo già chiesto al Governo un rafforzamento della misura, sia in termini di aumento dei fondi sia di durata, considerato che gli interventi di riqualificazione richiedono pianificazione e programmazione. Senza dimenticare poi che la misura, oltre al comparto alberghiero, incide sul settore dell’edilizia e dell’arredo con un impatto positivo sull’economia del Paese”.
Sul sito del Mibact è stato pubblicato l’elenco delle strutture ricettive-alberghiere ammesse al credito d’imposta in relazione ai costi sostenuti nell’anno 2014 per la riqualificazione.