mercoledì, 18 Dicembre 2024

Troppe concessioni balneari, Legambiente: sono 12 mila

Legambiente lancia l’sos spiagge libere: le concessioni balneari sono “troppe, toccano quota 12.166”. E’ quanto emerge dal Report 2022 dedicato agli arenili dell’associazione che sollecita l’approvazione dei decreti attuativi del dl Concorrenza. “Tra i nodi da risolvere – per Legambiente – la scarsa trasparenza sull’affidamento in concessione, i canoni irrisori e l’assenza di un regolare censimento sul numero di stabilimenti presenti sul demanio marittimo”.

A pesare anche l’aumento dell’erosione costiera che riguarda circa il 46% delle coste sabbiose, con i tratti di litorale soggetti ad erosione triplicati dal 1970, e il problema dell’inquinamento delle acque che riguarda il 7,2% della costa sabbiosa interdetto alla balneazione per ragioni di inquinamento.

Sul fronte delle concessioni, secondo i dati del monitoraggio del Sistema informativo demanio marittimo (S.I.D.), effettuato a maggio 2021, in alcune Regioni troviamo dei veri e propri record a livello europeo, come in Liguria, Emilia-Romagna e Campania, dove quasi il 70% delle spiagge è occupato da stabilimenti balneari. Nel Comune di Gatteo, in Provincia di Forlì e Cesena, tutte le spiagge sono in concessione, ma anche a Pietrasanta (LU), Camaiore (LU), Montignoso (MS), Laigueglia (SV) e Diano Marina (IM) siamo sopra il 90% e rimangono liberi solo pochi metri spesso in prossimità degli scoli di torrenti in aree degradate.

“In Italia – dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – non esiste una norma nazionale che stabilisca una percentuale massima di spiagge che si possono dare in concessione. Un’anomalia tutta italiana a cui occorre porre rimedio.

Legambiente avanza così 5 proposte: garantire il diritto alla libera e gratuita fruizione delle spiagge; premiare la qualità dell’offerta nelle spiagge in concessione; ristabilire la legalità e fermare il cemento sulle spiagge; definire una strategia nazionale contro erosione e inquinamento e un’altra per l’adattamento dei litorali al cambiamento climatico.

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