“La presenza tedesca sarà una pietra miliare della ripresa post pandemica che noi ci aspettiamo dal settore del turismo”: lo ha detto il ministro del Turismo Massimo Garavaglia intervenendo alla conferenza stampa virtuale per l’inaugurazione dell’Itb digital, la fiera internazionale del turismo di Berlino. Il turismo tedesco prima della pandemia, infatti, era il più significativo “e questo sia in termini di notti trascorse nelle strutture (59 milioni) sia in termini di entrate generate (7,6 miliardi di euro)” ha aggiunto il ministro Garavaglia. Il turismo dalla Germania in Italia tuttavia non è riducibile solo ai numeri ma “è stato un modo per sviluppare la conoscenza reciproca tra i nostri popoli” e costruire una partnership tra i due paesi. Per l’Italia “il turismo è un datore di lavoro cruciale che provvede a oltre 4 milioni di posti di lavoro” e anche in Germania è una parte importante del settore dei servizi, dunque i due paesi “condividono un interesse per una forte e coordinata ripresa” del settore turistico.
Alla rassegna turistica, che è la più importante fiera B2B dedicata al turismo in Germania che quest’anno si svolge su piattaforma digitale Itb Now dal 9 al 12 marzo, Italia protagonista grazie all’Enit che ha coinvolto 385 tour operatori, 11 Regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, FVG, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino e la Repubblica di San Marino, 3 aziende della Rep. San Marino, 3 comuni italiani: Genova, Sanremo, Bordighera e 93 operatori privati.
In programma sulla piattaforma digitale decine di eventi e iniziative per mostrare le bellezze del Made in Italy in sinergia con le regioni italiane con un occhio ai paradigmi dell’accessibilità, della sostenibilità e dell’innovazione.