Sostenibile, esperienziale e a impatto positivo: così sarà turismo lusso
14 Febbraio 2025, 10:24
Il turismo di lusso sta vivendo una trasformazione epocale. A tracciare il quadro di questa trasformazione sono stati gli operatori del settore, protagonisti della prima edizione di Destination Luxury: Sustainable Travel Experience, che si è tenuto presso l’Auditorium Testori di Regione Lombardia a Milano coinvolgendo circa 300 partecipanti, tra cui aziende, tour operator, agenzie di viaggi, operatori della mobilità e consumatori.
Una nuova generazione di viaggiatori sta riscrivendo le regole del settore. I cosiddetti “travel transformer” privilegiano esperienze immersive, con un’attenzione particolare all’ambiente e alle comunità locali. Vogliono soggiorni che siano rigenerativi, contribuendo attivamente alla conservazione del territorio e alla crescita economica delle destinazioni visitate. Gli hotel e le destinazioni di alta gamma stanno rispondendo a questa esigenza ripensando il concetto stesso di esclusività. Le strutture più all’avanguardia stanno implementando pratiche di sostenibilità avanzate, dall’uso di materiali eco-friendly alla riduzione dell’impronta di carbonio, fino a esperienze di viaggio che favoriscono il turismo lento e il contatto autentico con le culture locali.
Secondo recenti studi di mercato, il 70% dei viaggiatori alto spendenti considera la sostenibilità un fattore chiave nelle loro scelte di viaggio. L’industria risponde con investimenti mirati in ospitalità green, esperienze culturali esclusive e soluzioni tecnologiche per ridurre gli sprechi e migliorare la qualità del servizio. Questa evoluzione non è una semplice tendenza, ma una ridefinizione strutturale del mercato. Il lusso, nel futuro, non sarà solo sinonimo di esclusività ma di responsabilità. Le destinazioni che sapranno interpretare questo cambiamento saranno quelle che attireranno i viaggiatori più esigenti e consapevoli.