Franco Pecci, presidente di Blue Panorama, è cauto sulla ripresa del trasporto aereo. Interpellato dai giornalisti a margine della 66/a assemblea generale della Iata a Berlino, il numero uno della compagnia italiana si è mostrato poco ottimista: "il trasporto aereo è ancora in sofferenza. La parte domestica va bene, mentre soffre di più quella del lungo raggio e soprattutto nel settore leisure e turistico. L'andamento del settore indica l'arresto della discesa e una lenta ripresa, e per tornare ai livelli del 2006-2007 ci vuole tempo". Il 2009 per il gruppo Blue Panorama "é andato come il 2008, con un calo del 15% del fatturato, a causa dell'aumento del costo del carburante, ma i passeggeri sono aumentati del 9% a 1.055.000. L'utile è stato di 100 mila euro. Pensiamo di migliorare. Nel settore low cost abbiamo aumentato del 40%il numero dei passeggeri fra gennaio e aprile. Stiamo cercando di aumentare l'attività sul mercato domestico". La nube vulcanica ha inciso per 4 milioni di euro fra mancati ricavi e costi addizionali.