Complice il rincaro del petrolio e la serie di disastri naturali che hanno colpito alcuni mercati chiave, la compagnia australiana Qantas ha deciso di ridurre la capacità internazionale e domestica, 'pensionare' aerei, ridurre personale dirigente e mantenere il sovrapprezzo carburante. La crescita programmata di capacità sui voli domestici sarà ridotta dal 14 all'8% e sulle rotte internazionali dal 10 al 7%, mentre saranno sospesi o ridotti i voli per il Giappone. La compagnia ha già aumentato due volte quest'anno le tariffe domestiche e il sovrapprezzo carburante sui voli internazionali, ma non è stato sufficiente a recuperare in pieno i costi aggiuntivi del carburante. Si sono poi aggiunti i disastri naturali, dalle alluvioni e i cicloni nel nordest dell'Australia al terremoto di Christchurch in Nuova Zelanda, e poi la catastrofe in Giappone. "Dobbiamo agire con decisione – sottolinea il direttore generale Alan Joyce – proprio come abbiamo fatto durante la crisi finanziaria globale, per assicurare la continua sostenibilità del nostro business".
