“Sono fiera di annunciare che Ita Airways tornerà a collegare le nostre due nazioni dal gennaio 2025. E sono fiera che l’Italia sia stata la prima nazione occidentale a cancellare il parere negativo sui viaggi d’affari in Libia”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, intervenendo al Business Forum Italia-Libia, a Tripoli. “Questi sono due tasselli fondamentali nel rilancio dei nostri rapporti economici”, ha sottolineato Meloni, dopo aver ricordato che “la cooperazione bilaterale” fra Italia e Libia “è già molto forte su più fronti, compresi i campi più innovativi delle telecomunicazioni e della sicurezza cibernetica. Libia e Italia sono già connesse dal gasdotto GreenStream e da cavi dati sottomarini. Ma credo ci siano ottimi margini per costruire insieme nuove opportunità: rafforzare le nostre connessioni vuol dire anche assicurare un collegamento diretto fra le nostre due nazioni, al servizio dei nostri cittadini e delle imprese. E noi siamo stati i primi a livello europeo ad aver riaperto più di un anno fa i voli diretti dalla Libia”.
Dal canto suo, l’Enac sosterrà l’autorità dell’aviazione civile della Libia per avvicinarla agli standard di aviazione civile europei (Easa). I passi di questa azione, spiegano fonti italiane, sono descritti nel Programma di implementazione del memorandum d’intesa fra l’ente italiano e l’omologo libico Lycaa, siglato a Tripoli a margine del Business Forum Italia-Libia. Il programma inoltre menziona l’inizio delle operazioni di Ita Airways in Libia, all’aeroporto Mitiga, proprio quello annunciato per gennaio 2025 dalla premier Giorgia Meloni nel suo intervento al forum.
