Multe per chi interrompe volo, Codici contro Ryanair
01 Luglio 2025, 12:50
Ryan Air 450th Delivery; 737-800; 737; Seattle Delivery Center; 2017-03-20; K66636-06
Abuso di posizione dominante, violazione del diritto di difesa, clausole vessatorie. Sono alcune delle contestazioni che l’associazione Codici muove a Ryanair in merito al nuovo regolamento adottato dalla compagnia.
“Ryanair ha introdotto anche in Italia sanzioni che presentano delle gravissime criticità – dichiara Ivano Giacomelli, segretario nazionale di Codici – e che lasciano esterrefatti per il modo in cui si pone nei confronti della normativa e dei passeggeri”.
“Il nodo principale riguarda l’articolo 11.2, che tratta la responsabilità dei passeggeri anche nei casi in cui non si rischi alcuna deviazione del volo – spiega Stefano Gallotta, avvocato di Codici esperto del settore viaggi –. La compagnia, in caso di comportamenti inappropriati o disturbi arrecati dal passeggero, si attribuisce il diritto di imporre al passeggero una multa di 500 euro laddove, a causa del suo comportamento, venga fatto sbarcare dall’aereo, anche nei casi in cui non fosse richiesta alcuna deviazione, addebitando arbitrariamente sanzioni sulla carta di credito o di debito utilizzata dal passeggero per la prenotazione. Innegabilmente il comportamento scorretto di alcuni passeggeri sta diventando un problema, ma da qui a prendere decisioni arbitrarie, senza garantire al soggetto interessato un diritto basilare come quello di difesa, ce ne passa. Non è prevista una procedura di difesa stragiudiziale ed i comportamenti messi al bando da Ryanair sono vaghi e indefiniti”.