Sei mesi di lavoro nel campo del congressuale hanno prodotto risultati tangibili. Una proposta per lo sviluppo del comparto turistico legato alla meeting industry e un percorso di comune partecipazione alle principali fiere del settore (Imex di Francoforte, Imex di Las Vegas ed Eibtm in programma dal 19 al 21 novembre a Barcellona) sono state annunciate alla Btc, che si è aperta oggi a Firenze, dal nuovo Tavolo di Coordinamento di Regioni e Province autonome, Federcongressi&eventi, Confturismo-Confcommercio, Federturismo-Confindustria, Confesercenti-Assoturismo, coordinati dall'Enit.
E sono le prime concrete applicazioni di un progetto complesisvo che prevede anche un programma di sostegno alla promo-commercializzazione dell'offerta congressuale italiana e alle attività di formazione e ricerca, oltre che al rilancio dell'Osservatorio congressuale italiano.
"Tutto ciò ha richiesto notevoli sforzi sia in termini di investimenti economici che di risorse umane – ha assicurato Andrea Babbi, direttore generale dell'Enit – ed è stato realizzato con grande entusiasmo, poiché siamo convinti che il settore mice presenti ampi margini di sviluppo e di crescita e sentiamo come preciso dovere istituzionale fare tutto il possibile per un reale rilancio dell'immagine Italia, sia nel campo della Meeting Industry che degli altri prodotti dell'offerta turistica italiana. Con questa finalità nel 2013 – ha aggiunto Babbi – abbiamo sensibilmente ridotto le quote di adesione da parte degli operatori alle nostre iniziative promozionali, facendoci carico di evidenti maggiori spese, consapevoli dell'assoluta necessità di sostenere le imprese in un periodo di grave crisi economica quale quello stiamo attraversando".
"Dal 26 luglio, quando, a Santo Stefano di Sessanio, abbiamo siglato il protocollo d'intesa tra Enit, Regioni e Federcongressi&eventi – ha raccontato Cristina Scaletti, Assessore al Turismo della Regione Toscana – in pochi mesi abbiamo costituito il Comitato di Coordinamento del quale fanno parte tutte le associazioni di categoria del settore turismo. E' in questo contesto che stiamo ponendo importanti basi per creare un coeso sistema congressuale italiano del quale le Regioni intendono essere parte attiva".
"La collaborazione delle parti in causa è imprescindibile se si vogliono cogliere i risultati che tutti auspichiamo – ha commentato Mario Buscema, presidente Federcongressi&eventi – e il cosiddetto ‘Tavolo a tre' è l'unico strumento in grado di rilanciare la meeting industry italiana".